Si fa un gran parlare della crisi del settore turistico in Ticino.
Gli anni passano, i turisti calano, e il settore alberghiero va sempre peggio.

..vabbe.. non mi sembra una sorpresa, niente di nuovo
Ma chi ha detto che il Ticino deve essere una regione turistica?
Lo sanno tutti che non siamo mai stati troppo accoglienti ed ospitali con gli stranieri a spasso. 
In fin dei conti, i turisti portano solo traffico e confusione in una regione con le vie di comunicazione intasate ed insufficienti. 

Viviamo in un territorio piuttosto piccolo e con i centri urbani densamente edificati in modo selvaggio, dove i criteri conservativi per gli edifici storici, si scontrano con gli interessi e la speculazione.
Negli corso degli ultimi decenni abbiamo visto spuntare mostri di cemento e anonimi palazzi, al posto di antichi edifici storici che caratterizzavano il paesaggio e il territorio con un impronta storica e culturale.
Abbiamo una cura quasi maniacale, con costi e investimenti da capogiro, per restaurare chiese ed edifici ecclesiastici che ormai quasi nessuno frequenta, e che interessano poco o niente ai turisti. Poi si abbattono senza alcun criterio antiche ville con lussureggianti giardini, dai pregiati aspetti architettonici e storici.
Questa edificazione selvaggia si sta diffondendo anche fuori dai principali centri urbani, deturpando le zone periferiche, e i villaggi nelle valli

Le attrazioni turistiche non mancano, ma stiamo rovinando il territorio, cancellando preziose testimonianze storiche, e costruendo citta' tutte uguali e anonime.
Inoltre abbiamo le vie di comunicazione sottodimensionate, sature e paralizzate dal traffico, con i mezzi pubblici costosi e poco adeguati al turista.
Naturalmente, a questi inconvenienti va aggiunto che tutte le cose in Svizzera costano maggiormente che altrove.

Con questa situazione disastrosa il turista scappa, non torna piu, e passaparola.
L'unica categoria superstite di turisti, sono i super ricchi, le star e i vip ..che poi, la maggior parte di loro decidono di trasferirsi in Svizzera, e anche da noi, nel soleggiato Ticino.
Poi, beh.. resistono anche i campeggi, ostelli e bb, dove il soggiorno rimane ad un prezzo abbordabile 

Nel corso degli anni il turismo ha subito un evoluzione, una trasformazione che ha portato ad una inevitabile diminuzione.
In passato c'era il turismo di transito, e quelli che invece di proseguire si fermavano. Questo accadeva per esempio quando non era ancora stato completato il tratto autostradale che attraversa il cantone. Quando fu completata l'autostrada, un sacco di hotel e alberghi lungo le strade hanno chiuso.
Adesso il viaggiatore che viene dal nord attraversa la Svizzera e va direttamente oltre confine, oppure evita completamente il Gottardo, passando per vie alternative.

Ormai ci dobbiamo rassegnare, perche questa tendenza sembra irreversibile. Chiuderanno altri alberghi, e saranno sostituiti con anonimi palazzi residenziali di alta categoria
In futuro avremo sempre meno turisti, ma forse avremo qualche sceicco che si spostera' da Bellinzona a Lugano in elicottero, confondendola con Locarno
Oppure le allegre combriccole di asiatici facoltosi, che vanno al FoxTown :)